Nei Paesi Bassi è in vigore un sistema di deposito misto, sia su contenitori riutilizzabili che one way.
Ricordiamo che lo scopo dei sistemi di deposito sui refillable è essenzialmente quello di favorire il riutilizzo, mentre il deposito sui non refillable è motivato dalla necessità di rafforzare raccolte molto selezionate, per migliorare il riciclo.
Sono assoggettati a deposito obbligatorio i seguenti contenitori per bevande:
• vetro refillable: bottiglie per bibite analcoliche, acque minerali, birra
• PET refillable > 0,5 litri refillable: bottiglie per bibite analcoliche e acque minerale;
• fusti in metallo per birra.
• PET non refillable > 0,5 litri one way
Non c'è nessun obbligo di deposito per i seguenti contenitori:
• vetro non refillable di qualunque formato;
• PET non refillable ≤ 0,5 litri;
• lattine di ogni formato;
• cartoni per bevande di ogni formato.
Il valore del deposito va sempre aggiunto al prezzo delle merci imballate e viene poi rimborsato a ritroso ad ogni passaggio della filiera. Sono primi soggetti obbligati i Filler e importatori, che riportano in fattura la voce relativa al deposito.
Contenitori per bevande analcoliche e acque minerali
Euro/unità | |
Bottiglie di vetro refillable ≤ 0,5 litri | 0,10 |
Bottiglie di vetro refillable > 0,5 litri | 0,25 |
Bottiglie in PET refillable ≤ 0,5 litri | 0,10 |
Bottiglie in PET non refillable > 0,5 litri | 0,25 |
Euro/unità | |
Bottiglie di vetro da 33 e 50 cl con tappo a macchinetta (swing stopper) | 0,25 |
Bottiglie di vetro da 25, 30, 33, 35, 45 e 50 cl | 0,10 |
Bottiglie di vetro refillable >0,5 litri | 0,25 |
Fusti in metallo fino a 15 litri | 15,00 |
Fusti in metallo da 15 litri e oltre | 30,00 |
Contenitori refillable: i depositi sono gestiti direttamente dai soggetti obbligati.
Contenitori non refillable (in pratica solo il PET): il deposito va versato alla Stichting Afvalfonds Verpakking (SAV). I produttori che immettono sul mercato bottiglie in PET non riutilizzabili senza versare il deposito, sono tenuti a pagare alla SAV un fee di 7,50 euro per ogni kg immesso sul mercato.
Nell'ambito dell'accordo volontario tra Governo e Industria del marzo del 2012, era stato anche stipulato un accordo con l'associazione dei Comuni (VNG) e i produttori di bevande per l'abolizione del deposito sulle bottiglie in PET non refillable a partire dal 2014, essendo stato raggiunto l'obiettivo di riciclo previsto nel 2007. L'accordo prevedeva che i soggetti obbligati potessero scegliere se continuare con il sistema di deposito o optare per altre forme di raccolta e riciclo, a patto che venissero soddisfatte specifiche condizioni definite nell'accordo stesso.
Venuta meno una di queste condizioni, il Governo non ha potuto abolire il deposito sulle bottiglie in PET one way, che così è rimasto in vigore.
Il Ministero ha affermato che l'applicazione dell'accordo sarà rivalutata nel 2017.