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Slovenia

Posizione Autorità locali

 

La legge stabilisce per le Autorità locali l’obbligo della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio e specifica che i gestori del servizio pubblico di raccolta non sono autorizzati alla gestione dei rifiuti di imballaggio commerciali e industriali.
Il combinato disposto delle leggi slovene sulla gestione degli imballaggi richiede infatti specificamente:

• agli End user privati (famiglie) e commerciali (negozi), di conferire i rifiuti “di pertinenza municipale” nei contenitori delle raccolte differenziate allestiti dalle Amministrazioni locali. Oltre ai flussi provenienti dalle case e dai negozi, sono assimilati agli imballaggi domestici i rifiuti di imballaggio degli ospedali, scuole o collettività; sono anche assimilati i rifiuti di imballaggio legati all’attività turistica e al catering.

• agli End user industriali e commerciali di “non” conferire i propri rifiuti di imballaggio “non di pertinenza municipale” nei contenitori allestiti dalle Amministrazioni locali. 

Le Autorità Locali sono tenute a predisporre sufficienti punti di raccolta, e devono rendere disponibili i materiali alle Recovery Organisation autorizzate. I costi dei materiali vengono ripartiti secondo criteri stabiliti dalla legge stessa. Autorità Locali e Recovery Organisation devono redigere insieme un Programma operativo di prevenzione ambientale.

 

Obblighi dei gestori del servizio pubblico

I raccoglitori incaricati dalle Amministrazioni locali sono obbligati ad avviare a recupero i materiali raccolti: il decreto n. 84/2006 stabilisce i criteri di ripartizione dei costi tra i diversi soggetti e richiede l’approntamento di un programma di gestione ambientale concordato.