Una prima modifica dell'Allegato 1 è stata apportata nel 2004 con la direttiva 2004/12/Ce, che ha previsto un ampliamento dell'elenco dei prodotti.
La necessità di eliminare imprecisioni e ambiguità della normativa pregressa ha spinto la Commissione europea a rivedere l'elenco delle tipologie di prodotti presente nell'Allegato 1. È a partire dal 2010, infatti, che il Comitato Articolo 21 ha cominciato a discutere sull'ampliamento del medesimo elenco. La discussione ha visto lo svolgimento di due riunioni:
• la prima si è tenuta il 15 febbraio 2010, nel corso della quale la Commissione ha informato gli Stati membri che, in merito all'individuazione delle linee guida utili a chiarire la classificazione dei "nuovi" prodotti portati all'attenzione della Commissione, si è preferito adottare un documento di orientamento non giuridicamente vincolante. Il documento, contenente l'interpretazione degli esempi illustrativi riferiti ai nuovi prodotti, è stato inviato in consultazione agli Stati membri nel luglio del 2010.
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Fonti:
• Newsletter ProEurope della primavere del 2010.
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• Unofficial note of the Article 21 Committee Meeting on the Packaging and Packaging Waste Directive Brussels, 15 February 2010, reperito sul sito di Bis UK - Department for Business, Innovation and Skills.
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• Frequently Asked Questions on the scope of Directive 94/62/EC on packaging and packaging waste
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• conclusa la consultazione, si è tenuta una seconda riunione il 23 marzo 2011 nel corso della quale la Commissione ha presentato agli Stati membri una proposta di emendamento dell'Allegato 1.
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Nel corso della seduta, gli Stati membri hanno espresso i loro dubbi riguardo la legittimità di classificazione di alcune voci dell'elenco dei prodotti (es: le bombole ricaricabili con diversi tipi di gas, i RFID, ecc.). Inoltre ci sono state richieste di posticipare l'entrata in vigore degli emendamenti proposti (18 mesi dalla pubblicazione).
Vista l'evidente mancanza della maggioranza richiesta per l'approvazione, si è deciso che gli Stati membri presenteranno osservazioni scritte in merito ai dubbi e alle richieste manifestati. La Commissione, una volta valutate le osservazioni, invierà per iscritto agli stati membri la proposta di emendamento rivista.
Fonte: Unofficial note of the Article 21 Committee Meeting on the Packaging and Packaging Waste Directive
Brussels 23 March 2011, reperito sul sito di Bis UK - Department for Business, Innovation and Skills.
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• il 23 marzo 2012, la Commissione ha presentato la Proposta di emendamento al Consiglio e l'ha trasmessa al Parlamento europeo (non è stato possibile reperire le osservazioni inviate dagli Stati membri alla Commissione);
• il 10 luglio 2012, la Commissione è intervenuta per introdurre una correzione formale al documento: per errore era stata duplicata una frase.
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• Il Consiglio non ha deliberato in merito entro il termine di due mesi previsto dalle norme europee e la Commissione ha sottoposto la proposta al Parlamento europeo. Il Parlamento europeo non si è opposto alle misure e le modifiche sono state adottate con la pubblicazione della Direttiva 7 febbraio 2013, n. 2013/2/Ue.
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