Per gli imballaggi, la tassa è applicata alla differenza tra gli obiettivi di recupero e riciclo fissati dalla legge e quelli realmente conseguiti ed è aggiornata annualmente sulla base dell’inflazione. Il gettito alimenta un Fondo Nazionale di Protezione Ambientale dedicato allo sviluppo delle infrastrutture di raccolta, recupero e riciclaggio e all’informazione dei cittadini.
La tassa sugli imballaggi deve essere versata dai soggetti obbligati (o dai Compliance Scheme che li rappresentano) per la differenza tra i target fissati dalla legge e i risultati realmente raggiunti.
Le aliquote per ciascun tipo di materiale da imballaggio sono state riviste prima nel 2007 e poi nel 2008. Dal 2008 al 2014 sono rimaste invariate. Nel 2015 sono aumentate per alcuni materiali e diminuite per altri.
Euro/tonn. | |||
2007 | 2008 - 2014 | 2015 | |
Plastica | 720,00 | 710,00 | 650,00 |
Alluminio (capacità fino a 300 litri) | 360,00 | 360,00 | 340,00 |
Banda stagnata e metalli leggeri (no alluminio) | 220,00 | 210,00 | 190,00 |
Carta e cartone | 170,00 | 170,00 | 170,00 |
Vetro | 70,00 | 70,00 | 70,00 |
Legno | 90,00 | 90,00 | 70,00 |
Compositi | - | - | 410,00 |
Altro | - | - | 240,00 |