Alla Bulgaria, paese entrato nell’Unione Europea soltanto nel gennaio 2007, l’Atto di Accesso ha concesso alcune deroghe rispetto alla seconda Direttiva imballaggi (2004/12/CE), stabilendo l’articolazione temporale con cui devono essere raggiunti gli obiettivi di recupero e riciclo intermedi per il periodo 2006-2013. Gli obiettivi ultimi dovranno essere raggiunti entro il 2014.
2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | |
Riciclaggio vetro (%) | 26 | 33 | 40 | 46 | 51 | 55 | 59,6 | 60 | |
Riciclaggio carta/cartone (%) | 15 | 60 | |||||||
Riciclaggio metalli (%) | 15 | 50 | |||||||
Riciclaggio plastiche (%) | 8 | 12 | 14,5 | 17 | 19 | 20 | 22 | 22,5 | |
Riciclaggio legno (%) | 15 | ||||||||
Totale riciclaggio (%) | 34 | 38 | 42 | 45 | 47 | 49 | 52 | 54,9 | 55 |
Totale recupero (%) | 35 | 39 | 42 | 46 | 48 | 50 | 53 | 56 | 60 |
Non sono state stabilite specifiche deroghe per carta e cartone, per i metalli e per il legno, sicché per questi materiali, gli obiettivi che la Bulgaria avrebbe dovuto raggiungere nel primo anno di ingresso nella UE coincidevano con quelli della prima direttiva, mentre dal 2008 coincidono con quelli indicati nella seconda direttiva.
Nel 2003, la Bulgaria ha fissato formalmente i propri obiettivi nazionali per il periodo 2006-2012, ricalcando esattamente i target europei.