L'Act XLXXXV, varato nel 2011 e entrato in vigore nel 2012, ha revocato le autorizzazioni ai Compliance scheme prima presenti sul territorio nazionale (fatta eccezione per alcuni) e li ha sostituiti con la National Waste Management Agency (OHÜ - Országos Hulladékgazdálkodási Ügynökség), il cui ruolo è quello di:
• riscuotere la cosiddetta "tassa sui prodotti", che i soggetti obbligati devono corrispondere per adempiere ai loro obblighi;
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• facilitare la raccolta e il recupero dei materiali provenienti dai rifiuti di imballaggio, migliorando la loro raccolta e i tassi di recupero con il massimo rapporto costo-efficacia;
• sostenere finanziariamente le Autorità locali nella raccolta dei rifiuti;
• redarre il Piano nazionale per la raccolta e il recupero dei rifiuti e garantirne l'attuazione;
• monitorare e valutare i processi di gestione dei rifiuti;
• formulare, tramite gare di appalto, i contratti con i riciclatori;
• prevedere attività di sensibilizzazione e informazione dei consumatori (almeno il 7 % dei propri ricavi devono essere impiegati spesi per questi scopi).
Alcuni dei Compliance scheme settoriali o non esistono più, oppure svolgono attività di consulenza. OKO- Pannon, invece, ha mantenuto la licenza del marchio punto verde e offre, anch'esso, servizi di consulenza per i soggetti obbligati.
Alcune altre organizzazioni settoriali - come Cseber Nonprofit Kft. che si occupa di rifiuti di imballaggio di prodotti chimici agricoli e Recycolmed Nonprofit Kft., che si occupa di imballaggi di prodottti farmaceutici, hanno mantenuto l'autorizzazione e continuano a espletare il loro ruolo di Compliance scheme.