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Paesi Bassi

Quadro normativo

 

Cenni sull'evoluzione normativa

Fino al 2005, il sistema di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio nei Paesi Bassi è stato regolato dalle Packaging Regulations del 1997.
Il sistema – unico nel panorama europeo – si basava su una serie di accordi volontari tra settore pubblico e privato (i Covenant).
Non erano dunque previsti contributi per materiale a carico dei soggetti responsabili, perché tutte le parti in gioco (industria, Governo, Autorità locali, cittadini) si ripartivano gli oneri, trovando compensazione essenzialmente nel valore intrinseco dei materiali recuperati (e, per quanto riguarda il settore pubblico, nei sistemi fiscali preesistenti).

Le aziende legalmente corresponsabili (Packer/Filler e Importatori) potevano soddisfare i loro obblighi in modo autonomo (strada mai praticata) oppure sottoscrivendo i Covenant, cioè gli accordi volontari, con valore vincolante.

Il pagamento del fee per materiale è stato istitutito solo nel 2005, con il Decree on the Management of Packaging, Paper and BoardNel 2008  si è nuovamente capovolta la situazione e il sistema dei fee è stato sostituito da una Packaging tax.

Nell'ottobre del 2012, un accordo volontario tra Governo e soggetti obbligati ha nuovamente trasformato il sistema, con un ritorno ai fee per materiale. L'accordo è valido dal 2013 al 2022.
Il Decree on the Management of Packaging, Paper and Board del 2005 è stato sostituito dal Packaging Management Decree n. 409 del 2014, con l'obiettivo di rendere obbligatori gli impegni presi con l'accordo quadro del 2012.

 

Quadro normativo vigente

Nei Paesi Bassi la piena responsabilità per la raccolta e il riciclo dei materiali immessi sul mercato è attribuita a chi per primo immette gli imballagi sul mercato: Filler (Utilizzatori), Importatori e  Distributori (per gli imballaggi di servizio). Sono esentati i soggetti che immettono meno di 50 tonnellate di imballaggi l'anno.

I soggetti obbligati sono tenuti al versamento di fee per materiale alla Stichting Afvalfonds Verpakking (SAV). Il sistema dei fee, nei Paesi Bassi è frutto di un accordo volontario tra Governo e produttori, con l'intenzione da parte del Governo di rendere obbligatori alcuni degli impegni presi con l'accordo stesso.

Nei Paesi Bassi diversi sono i soggetti che concorrono alla gestione dei rifiuti di imballaggio, ognuno con un ruolo specifico.

Nedvang è incaricata della registrazionazione dei quantitativi di rifiuti di imballaggio raccolti e riciclati e mantiene i contatti con i comuni e i riciclatori. Inoltre, garantisce lo smistamento e il riciclaggio degli imballaggi in plastica stipulando contratti con, selezionatori, riciclatori, trasportatori e centri di stoccaggio.

Stichting Afvalfonds Verpakking (SAV) è l'organizzazione autorizzata dallo Stato a stipulare gli acocrdo con i soggetti rseponsabili per il versamento dei fee e a tenere i rappporti con le autorità locali per la distribuzione dei corrispettivi per la raccolta. sia per gli imballaggi domestici che per gli industriali/commerciali.

Il Packaging sostenibile del Knowledge Institute (KIDV) coadiuva le aziende a rendere più sostenibile la loro politica sugli imballaggi.

Il Deployment Deposit Netherlands coordina il sistema di deposito, sia per le bottiglie piccole che per quelle grandi.

Infine, NederlandSchoon si occupa della prevenzione, insieme a comuni, aziende, governi, organizzazioni sociali e cittadini interessati.