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Focus - Struttura e flussi finanziari dei Compliance scheme

Spagna: obiettivi specifici del Compliance scheme e finanziamento del sistema

 

Obiettivi e obblighi per ottenere l’autorizzazione alla raccolta degli imballaggi domestici.

Fino al 2011, i Compliance scheme dovevano essere autorizzati dai competenti organi regionali, chiedendo l'autorizzazione ad ognuna delle Regioni autonome di cui si compone lo Stato spagnolo.

La Legge 22/2011 -  di recepimento della direttiva quadro sui rifiuti 2008/98/Ce - ha stabilito, invece, che il Sistema integrato può presentare la domanda di autorizzazione solo nella Regione autonoma in cui ha sede l'organizzazione. La domanda viene poi trasmessa alla Commissione di coordinamento e ha validità a livello nazionale.
L’autorizzazione è valida per 5 anni.

Attualmente, in Spagna sono autorizzate ed operative quattro organizzazioni:

Ecoembalajes Espana S.A., denominato Ecoembes (che gestisce acciaio, alluminio, carta/cartone, ceramica, cartoni per bevande, PET, plastica, legno);

Ecovidrio (vetro);

SIGRE, Sistema Integrado de Gestion y Recogida de Envases, che recupera gli imballaggi farmaceutici dalle farmacie;

Sigfito-Agroenvases, che recupera gli imballaggi dei prodotti fitosanitari.

I Sistemi Integrati di Gestione  - questa è la definizione utlizzata dalla legge spagnola per i Compliance scheme autorizzati che adempiono agli obblighi di legge per conto dei soggetti obbligati - operano in modo strettamente coordinato, tanto che, ad esempio, sono possibili “scambi” di contributi per semplificare le procedure dei rispettivi associati. Così Ecovidrio può raccogliere dai propri associati i contributi per materiali diversi dal vetro e trasferirli ad Ecoembes, ed analogamente gli associati di Ecoembes possono pagare alla stessa i contributi per il vetro, che vengono trasferiti a Ecovidrio.

 

I dati economici di Ecoembes

Ecoembes è attualmente l’unico Compliance Scheme autorizzato a gestire gli imballaggi in acciaio, alluminio, carta/cartone, ceramica, cartoni per bevande, PET, plastica, legno.

Gestisce anche rifiuti di imballaggio "assimilati" ai domestici (negozi, uffici, ecc.).

Ecoembes ha un capitale sociale di 1,8 milioni di euro, il 55% dei quali è detenuto dai Packer/Filler, il 20% dai Distributori, il 20% dai Produttori di imballaggio e il 5% da Riciclatori e aziende di gestione dei rifiuti.

Dati relativi all’esercizio 2012:

Ricavi dei fee sui materiali:  423,6 milioni di euro (418,5 milioni nel 2011


Ricavi della vendita di materiali: 54,5 milioni di euro


Corrispettivi versati agli Enti locali: 338,3 milioni di euro