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Documento trasversale 2011 (su dati 2010)

Rapporti Compliance scheme e Autorità locali Paesi Nuovo accesso

 

Distribuzione di ruoli e oneri nelle raccolte differenziate

 

 FORMULE DI GESTIONE


Sistema integrato
Sistema duale
Sistema duale ibrido
Casi particolari
 
 Bulgaria  
 1)
 Cipro
   2)
 Estonia
  
 3)
 Lettonia  
 4)
 Lituania
   
5)
 Malta

   6)
 Polonia
   
7)

 Repubblica
 Ceca


   8)
 Romania

   9)
 Slovacchia

  10
 Slovenia

   11)
 Ungheria

   12)

 

 

NOTE su Distribuzione di ruoli e oneri nelle raccolte differenziate

1) In Bulgaria il sistema è quello che abbiamo definito Sistema duale ibrido: la gestione dei rifiuti di imballaggio è indipendente dalla gestione dei rifiuti domestici, affidata alle Autorità locali. Ma in caso di raccolte differenziate gestite dai Comuni, il Compliance Scheme deve garantire il delta costo delle medesime.

2) A Cipro le Autorità locali hanno la responsabilità delle raccolte per domestici e assimilati, e ricevono dall’unico Compliance Scheme autorizzato (GDC) un corrispettivo che mediamente corrisponde al 90% dei costi sostenuti.
 
3) In Estonia il sistema non distingue tra imballaggi di provenienza domestica e non domestica e i Compliance Scheme in qualche caso attuano autonomamente le raccolte e in altri stipulano convenzioni con le Amministrazioni locali.

4) In Lettonia il Compliance Scheme (LZP) che gestisce imballaggi di provenienza domestica svolge autonomamente le raccolte, appoggiandosi però alle strutture offerte dalle Autorità locali. Va anche ricordato che una quota del gettito derivante dalla tassa sugli imballaggi è esplicitamente destinata ai programmi ambientali delle Autorità locali.

5) In Lituania il sistema è basato sull’uso di “certificati di riciclaggio” ed è prevalentemente orientato alla gestione degli Industriali e Commerciali, sui quali opera una molteplicità di Recovery Organisation con funzioni di Compliance Scheme. La principale delle organizzazioni (Žaliasis taškas) gestisce anche le raccolte dei domestici, servendosi in qualche caso delle strutture offerte dalle Autorità locali.

6) A Malta la gestione dei rifiuti domestici è affidata ai Comuni, che – per quanto riguarda gli imballaggi – sono tenuti a fornire contenitori per la raccolta differenziata in siti accessibili al pubblico, poi gestiti dai Compliance scheme. Ma gli obiettivi sono garantiti prevalentemente dagli imballaggi di provenienza industriale e commerciale, con formule duali.

7) In Polonia i Compliance Scheme (Organizzazioni di recupero) sono una quarantina ed operano prevalentemente sugli imballaggi Industriali e Commerciali attraverso un sistema di finanziamento basato su “certificati di riciclaggio”. L’unico Compliance Scheme che tratta imballaggi di provenienza domestica (Rekopol) gestisce le raccolte stipulando contratti con le aziende che si occupano delle raccolte.

8) Nella Repubblica Ceca le raccolte degli imballaggi di provenienza domestica sono affidate alle Autorità locali e l’unico Compliance Scheme autorizzato (Eko-Kom) riconosce un corrispettivo per materiale che varia secondo la dimensione del Comune e secondo i quantitativi pro capite raccolti.  Le tariffe sono differenziate anche a seconda del metodo di raccolta utilizzato.

9) In Romania il sistema non distingue tra imballaggi di provenienza domestica e non domestica e i tre principali Compliance Scheme  stipulano convenzioni con le Autorità locali con corrispettivi equivalenti al “delta costo”.

10) In Slovacchia le Autorità locali sono responsabili della raccolta dei rifiuti, dunque anche delle raccolte differenziate. Il Compliance scheme ENVI-PAK attualmente opera in collaborazione con le Autorità locali, alle quali riconosce il delta costo delle raccolte differenziate.

11) In Slovenia la raccolta degli imballaggi di provenienza domestica è affidata alle Autorità locali, con le quali il principale Compliance Scheme (Slopak, che raccoglie anche gli Industriali/commerciali) istituisce convenzioni specifiche per il finanziamento delle raccolte differenziate.

12) In Ungheria le raccolte degli imballaggi di provenienza domestica sono affidate alle Autorità locali e il principale Compliance Scheme (OKO-Pannon) riconosce un corrispettivo per materiale equivalente al “delta costo”.